Dopo un lungo weekend lontana da farina, lievito madre e forno, non vedevo l’ora di impastare e produrre.
Così, navigando alla ricerca della ricetta da sperimentare, mi sono imbattuta nel fantastico pane a lievitazione naturale del Il Crudo e il Cotto. Ho letto bene la ricetta originale e l’ho reinterpretata in base agli ingredienti a mia disposizione.
Ingredienti:
460 g farina 0 (Coop)
180 g farina Manitoba (Spadoni)
20 g farina di Farro
150 g lievito madre (40-50% idratazione)
400 g acqua fredda
18 g sale
10 g miele
Procedimento:
Ho setacciato le farine in una ciotola grande ed ho aggiunto 400 g di acqua mescolando il tutto velocemente con un cucchiaio per 1 minuto. Dopo aver ottenuto un impasto molliccio e pieno di grumi, ho lasciamo riposare per 40 minuti a temperatura ambiente.
Nella planetaria ho fatto sciogliere il lievito madre con i restanti 60 g di acqua ed il miele. Una volta trascorsi i 40 minuti, ho aggiunto al lievito il composto fatto a mano con acqua e farina e lavorato il tutto fino a quando l’impasto non si è staccato completamente dalle pareti della ciotola. Di tanto in tanto, è stato necessario fermare la planetaria per staccare l’impasto dal gancio. Infine, ho aggiunto il sale a pioggia continuando ad impastare per un paio di minuti per farlo assorbire.
Una volta ottenuto un impasto liscio ed elastico, l’ho messo a riposare per circa 1h. Dopo il riposo, ho sgonfiato un po’ l’impasto e ho fatto due volte le pieghe a 3. Ho seguito i video caricati nella ricetta che illustrano perfettamente come fare. Ho coperto e messo a lievitare nuovamente per 1 h.
Ho ripetuto le doppie pieghe ed alla fine ho dato all’impasto la forma di una palla ben stretta, ricordandomi prima di staccare un piccolo pezzo di impasto dalla pagnotta.
Ad intervalli di 15 minuti ho abbassato gradualmente la temperatura del forno: prima a 200° C, togliendo anche la teglia piena d’acqua; poi a 180°C creando uno spiraglio nello sportello del forno grazie ad un canovaccio più volte piegato, ciò è servito a far uscire tutta l’umidità.
Una volta cotto, ho lasciato raffreddare il pane mettendolo in verticale e guardate un po’ cosa ne è venuto fuori.
gran bel pane, complimenti!
Grazie mille, bellissimo anche il tuo! Da provare 😉
Grazie. 🙂
[…] lievitasse nuovamente. Ho usato il metodo della pallina d’impasto nel bicchiere, usato per il pane a lievitazione naturale di mia sorella, per stabilire il tempo di lievitazione. Non appena la pallina è venuta a galla, ho […]
ciao,
un info, spacciata ancora lievito madre?
saresti disposte a regalarmene un pò… non riesco proprio a far maturare il mio 🙁
grazie
a
Certo, nessun problema? ne saremo felici. Contattaci sulla nostra pagina facebook. A presto.