Siamo un po’ in ritardo con i tempi, ma ne abbiamo avute di cose da fare in quest’ultima settimana.
Eppure anche noi siamo state tentate dai colori intensi delle zucche che da metà ottobre adornano tutte le bancarelle dei fruttivendoli.
Così ci siamo concesse un bel risotto alla zucca, ottimo in questo periodo.
Dovendo convincere una bimba di 3 anni a mangiarlo, ho ridotto la zucca in purea ed ad un certo punto mi si è accesa una lampadina:
la purea di zucca in un impasto lievitato!
Ragionandoci un po’ l’idea iniziale di un pane alla zucca si è trasformato in un impasto brioche salato farcito di brie e paprika.
Questo lievitato partecipa alla raccolta di Novembre 2014 di Panissimo, raccolta mensile ideata da Sandra e da Barbara, Bread & Companatico, e questo mese ospitata Sandra di Io sono Sandra.
Ingredienti:
200 g manitoba
150 g farina 00
70 lievito madre
200 g purea di zucca
80 g acqua
35 g strutto
1 cucchiaino di miele
8 g sale
3 cucchiaini di paprika
200 g brie
1 uovo
2 cucchiai di semi misti
Procedimento:
La purea è stata ottenuta cuocendo a vapore la zucca tagliata a fette, passata al frullatore e condita con olio, sale e pepe.
Per il danubio, il primo passo è stato sciogliere il lievito madre in acqua (50 g circa) e miele. Abbiamo setacciato entrambe le farine e versato nella planetaria in movimento, alternandola alla purea di zucca. Abbiamo aggiunto la restante quantità di acqua (facendo attenzione a non rendere l’impasto troppo liquido) ed il sale.
Ottenuto un impasto soffice ed elastico, abbiamo aggiunto poco alla volta lo strutto.
L’impasto ha riposato per un’ora a temperatura ambiente in una ciotola, coperta da pellicola, e poi riposto in frigo per 12.
Il giorno dopo, abbiamo preso l’impasto dal frigo ed atteso che raggiungesse la temperatura ambiente per fare la pezzatura.
Abbiamo ottenuto 20 pezzi da 50 g, creando delle palline omogenee e lisce che sono state farcite con un cubetto di brie e un pizzico di paprika.
Le palline le abbiamo disposte in una teglia rettangolare e lasciate a temperatura ambiente fino a raddoppio.
Una volta raddoppiato, abbiamo spennellato con un uovo e ricoperto con semi vari, tra cui quelli di zucca.
Abbiamo infornato a 220°C per 20-25 minuti, fino ad ottenere un’ottima doratura.
L’ho servito ben caldo per cena e devo dire che è stato molto apprezzato!
nooooooooooooo, guarda cosa non è quella foto con il buco dentro e il formaggio che fila!!!! noooooooo, che bellezza, che spettacolo, che tripudio!!!
grazie!!!
Sandra
Confesso era buonissima, grazie a te 😉
[…] e fateci sapere! Se volete provare la versione con lievito madre potete consultare la ricetta del Danubio salato, in cui vi mostriamo con uno stesso impasto può avere un duplice utilizzo. In alternativa, […]