La settimana di Pasqua sta quasi volgendo al termine.
Si sa che ieri molti avranno praticato il digiuno ecclesiastico, noi invece abbiamo cenato approfittando della sfida culinaria lanciata da Anna Maria Pellegrino, del blog la Cucina di qb, per il contest mensile di Mtchallenge.
Anna Maria ha vinto la sfida #54 di Mtchallenge proponendo in abbinamento al miele una tartare di rana pescatrice.
Per la sfida mensile ha scelto una ricetta semplice ma molto tradizionale:
il Brodetto o broeto dell’alto Adriatico.
Anna Maria ci spiega come il broeto sia un piatto veloce preparato dai pescatori in cambusa per sfruttare ciò che la clientela scartava del pescato.
Quindi forza, provate ad immaginare quali ingredienti avete a disposizione se siete dei pescatori impossibilitati a raggiungere la terraferma!
E se la tipica fetta di pane tostata non è a vostra disposizione, cosa usereste come accompagnamento al brodetto di pesce?
Noi ci siamo messe all’opera cercando di rispettare le indicazioni per la ricetta riportate da Mtchallenge e da Anna Maria.
Non strabuzzate gli occhi!!
Avete letto bene:
Brodetto di pesce con polenta bianca tostata in semi di finocchio.
Volete svelato il mistero della polenta bianca?
Nonostante le nostre buone intenzioni, siamo state colte da giornate di scirocco alternate a maltempo che hanno destabilizzato i nostri piani e la nostra idea di brodetto.
Allora perché non creare un po’ di confusione in chi ci legge e si chiede come facciamo noi, due sicule doc, ad avere confidenza con polenta e paiolo.
Abbiamo un ricordo legato alla polenta ed un pranzo preparato in casa.
Ricordiamo un sugo di carne, degli odori squisiti ma una polenta dalla consistenza poco convincente, che ci ha lasciate perplesse a lungo.
Ci sono voluti anni e molti pranzi domenicali, in casa di Sebastiana, per apprezzare tale ingrediente e riuscire a lasciare increduli certi palati al primo assaggio.
Ingredienti:
per due persone
1 kg pesce fresco per noi gallinella o lucerna e scorfano rosso
500 g molluschi per noi vongole
250 ml di acqua fredda
mezzo bicchiere di vino bianco Vivitis bio di Gorghi Tondi
uno spicchio d’aglio
una cipolla dorata
una costa di sedano
q.b. olio extravergine d’oliva
q.b. sale
q.b. pepe rosa
q.b. semi di finocchio
200 g polenta bianca
Procedimento:
Per preparare la ricetta, ci siamo dedicati il giorno prima alla polenta utilizzando il tradizionale paiolo di rame. Abbiamo fatto bollire l’acqua, aggiunto il sale e versato a filo la polenta mescolando con un cucchiaio di legno per evitare la formazione di grumi. Abbiamo fatto cuocere per circa un’ora e, una volta pronta, l’abbiamo capovolta su un tagliere di legno e successivamente in un contenitore rettangolare.
Il giorno dopo abbiamo tagliato la polenta ben fredda a cubetti e lasciata tostare uniformemente in padella con un filo d’olio extravergine e una manciata di semi di finocchio. Per esaltare maggiormente gli odori, abbiamo prima lasciato tostare i semi.
Nel frattempo, abbiamo pulito e lasciato in acqua fredda e sale le vongole per un paio d’ore. In una padella abbiamo rosolato l’aglio e la cipolla tritati finemente e le vongole per qualche minuto. Abbiamo sfumato con mezzo bicchiere di vino e, una volta evaporato l’alcool, coperto con il coperchio fino all’apertura di tutte le vongole. Fate attenzione a rimuovere le vongole appena aperte dalla padella, vi basteranno una decina di 10 minuti.
Messe da parte le vongole, il brodo ottenuto è stato filtrato e versato in un tegame.
Nel frattempo abbiamo lavato e tagliato una carota ed il sedano per aggiungerli nel tegame. A questo punto eviscerate, squamate e lavate per bene i pesci.
Abbiamo messo a cuocere il brodo a fuoco medio prima la gallinella e lasciata cuocere un paio di minuti. In seguito, abbiamo inserito lo scorfano rosso, versato un bicchiere di acqua fredda da frigorifero e fatto cuocere per 15 minuti senza mai mescolare.
Negli ultimi minuti di cottura, abbiamo incorporato le vongole al brodetto. Abbiamo servito con una manciata di pepe rosa, rigorosamente aggiunta a freddo, e affiancato la polenta bianca tostata.
Gli odori ed i sapori di questo piatto, catapultano direttamente in mare aperto acquistando delle note fresche rilasciate dai semi di finocchio.
Con questa ricetta partecipiamo a Mtchallenge
Amo i piatti di pesce ed il vostro brodetto è proprio succulento 😛 Bravissime, ne approfitto x lasciarvi i miei migliori auguri di felice Pasqua <3
Arriviamo tardi ma grazie mille. 😘