Che ne dite di fare colazione insieme?
Uno dei momenti preferiti della giornata, anche se in questi ultimi giorni con l’arrivo brusco del freddo e della pioggia tanta voglia di alzarsi dal letto non viene di certo.
Per di più siamo tornate a stare distanti, quindi come ben sapete la quantità di messaggi e chiamate è aumentata. Non è facile gestire un blog a 4 mani stando in due regioni diverse: manca quell’appuntamento settimanale, a volte quotidiano, in cui la cucina di Anna si trasforma in laboratorio, in cui affitta il divano e quasi si ritorna nello stesso stato di famiglia!
Quando siamo lontane ognuno ha un proprio ruolo e cerca di mantenerlo al meglio per non mancare agli impegni prefissati.
A questo punto è necessario premiare questo immenso sforzo, no?
Allora sotto con il cioccolato…
Siccome non si può vivere di solo torte, oggi ci rimbocchiamo le maniche per un Panbrioche soffice e goloso.
Abbiamo accantonato il lievito madre per lasciare spazio al tradizionale cubetto di lievito, cercando al tempo stesso di mantenere lievitazioni lunghe e lente e rendendo la ricetta più accessibile.
Ingredienti:
200 g farina 0
200 g manitoba
35 g cacao amaro
12 g lievito di birra
80 g zucchero semolato
2 uova intere
200 g latte intero fresco
100 g cioccolato fondente
55 g burro non salato
5 g sale
un cucchiaino di miele millefiori
mezza bacca di vaniglia
Procedimento:
Lavorate il panbrioche in planetaria con la frusta a k o in sua assenza preparate una bella ciotola ed iniziate a lavorare di braccia!
Per prima cosa pesate tutti gli ingredienti, fate sciogliere a bagnomaria il cioccolato insieme al burro e lasciate raffreddare a temperatura ambiente.
Sciogliete il lievito di birra in metà dose di latte fatto intiepidire ed aggiungete un cucchiaino di miele prima di iniziare a versare le farine. Ricordate, quando pesate gli ingredienti, di setacciare le farine ed il cacao e mescolateli per bene.
Inserite la farina a cucchiate e fermatevi non appena il composto avrà preso consistenza; a questo punto versate il latte tiepido rimanente seguito da 1/3 della dose di zucchero seguito da una buona dose di farina, necessaria affinchè riprenda elasticità l’impasto.
Procedete inserendo un uovo alla volta, seguito da metà dello zucchero restante e da altrettanta farina. Ripetete l’operazione con il secondo uovo senza dimenticare di aggiungere il sale insieme allo zucchero; ma aspettate sempre che tutti gli ingredienti siano stati assorbiti.
Lasciate lavorare per bene l’impasto fino a sviluppare la maglia glutinica ottenendo una massa lucida ed elastica.
Incorporate i semi della bacca di vaniglia e a poco a poco inserite cucchiai di burro e cioccolato. Di tanto in tanto fermate la macchina e ribaltate la brioche.
Finita la lavorazione facendo dei giri con il gancio ad uncino e trasferite la brioche in una ciotola unta ricoperta da un foglio di pellicola. Lasciate riposare per 12 ore in frigorifero a 4/5 gradi.
Il mattino seguente estraete la ciotola dal frigo e lasciate un’ora a temperatura ambiente.
Ungetevi le mani e prelevate una pallina d’impasto dalla ciotola, pesatela per essere più precisi ed arrotolatela stringendone l’estremità inferiore. Disponetela in una teglia rotonda o una stampo da plumcake, ricordate di lasciare spazio in modo omogeneo, e continuate a formare. Da questo impasto vi verranno 19 palline da 50 g ciascuna; se preferite potete anche formare una bella treccia, a voi libera scelta.
Una volta formato il panbrioche, coprite con un foglio di pellicola senza far aderire e lasciate lievitare fino al raddoppio, ci vorranno circa 3/4 ore a 28°C.
Una volta raddoppiata, noterete che le palline di pasta sono perfettamente adiacenti, spennellate con un po’ di latte ed cuocete in forno statico a 180°C per circa 40 minuti.
Una volta cotta, lasciate raffreddare e se volete servite con una spolverata di zucchero a velo.
Garantiamo non solo sofficità ma uno straordinario risveglio al profumo di cioccolato!
Bellissimo questo pan brioche!
Grazie!
Ho l’acquolina in bocca! ???
Ma il burro non salato, dove lo trovo? ?
Grazie! Tranquilla, il burro normalmente non è salato. Di solito quello leggermente salato più facile da trovare è il Lurpak. ?
Seguito tutti i passaggi, ma non ha lievitato… Non è cresciuta di mezzo centimetro. Suggerimenti?
Ciao Erika, mi dispiace tantissimo. Hai verificato che il latte per sciogliere il lievito non fosse troppo caldo? Non deve mai superare il 45-50 gradi.